Cavo preinfilato: quale soluzione conviene tra prodotto finito e fai da te?
L’impianto elettrico e la sua installazione sono tra le attività che più portano via tempo in un cantiere edile e tra le più rischiose per gli addetti ai lavori.
In particolare, infilare i cavi all’interno del tubo corrugato di protezione è un processo che richiede tempo e una notevole attenzione, per garantire un inserimento efficiente senza danneggiamenti.
C’è un’alternativa che consente di ottenere un lavoro migliore risparmiando tempo e denaro, garantendo contemporaneamente una maggior sicurezza?
La risposta è sì: si tratta del tubo preinfilato.
Il preinfilato è un tubo corrugato in cui è già inserito il cavo elettrico, oppure più di uno in base alle esigenze specifiche, che consente quindi di evitare completamente la pratica fai da te di infilaggio dei cavi al suo interno.
Vediamo ora nel dettaglio la differenza tra le due soluzioni, prendendo in considerazione la posatura dell’impianto elettrico in un’abitazione standard (di circa 80 mq).
Soluzione fai da te vs prodotto finito
Realizzazione dell’impianto elettrico con introduzione fai da te dei cavi
Le fasi di esecuzione sono principalmente:
- tracciatura su pareti e soffitto dei percorsi in cui dovranno essere inseriti i tubi e dove vengono collocate le scatole da incasso per l’alloggiamento di prese e interruttori, cassette di derivazione
- scanalatura del muro per ricavare l’apertura in cui inserire tubi, scatole e cassette
- posizionamento di scatole e cassette di derivazione e loro fissaggio tramite malta cementizia
- inserimento dei tubi all’interno delle scanalature praticate con cui vengono collegate le cassette e le varie scatole da incasso precedentemente posizionate
- copertura/muratura dei tubi con malta cementizia
- fase di infilaggio cavi in cui quest’ultimi vengono inseriti nel tubo precedentemente posizionato nel muro.
Il cavo viene inserito tramite sonda tirafilo e con l’aiuto di lubrificante per favorire meglio il passaggio all’interno del tubo. In questa fase è consigliabile la presenza di due addetti ai lavori per evitare possibili danneggiamenti all’isolamento dei cavi durante l’infilaggio - collegamento dei cavi alle prese, interruttori e altri apparecchi presenti, ricordando di effettuare la spellatura in modo accurato e attento per non danneggiare i fili
- collegamento al quadro generale dei vari cavi
Tempo totale impiegato: circa 14 giorni di lavoro con due addetti ai lavori. Nel dettaglio, il tiraggio dei cavi richiede intorno alle 28 ore, che si traducono in quattro giorni lavorativi.
Realizzazione dell’impianto elettrico con utilizzo di preinfilato
In questo secondo caso, le fasi differiscono:
- tracciatura su pareti e soffitto
- scanalatura del muro
- posizionamento di scatole e cassette di derivazione e loro fissaggio
- inserimento dei tubi, con già all’interno i cavi preinfilati nelle scanalature praticate in precedenza e collegamento alle cassette di derivazione
- muratura dei tubi
- collegamento dei cavi agli apparecchi
- collegamento al quadro generale
Tempo totale impiegato: meno di 12 giorni, in cui il lavoro di posa dei tubi e quella dei cavi coincidono, consentendo risparmio di tempo e di manodopera, in quanto il lavoro può essere effettuato in sicurezza anche da un solo operatore. Nel dettaglio, l’inserimento dei tubi con cavo preinfilato richiede circa 15 ore, dimezzando della metà i giorni lavorativi necessari per questa fase.
I risultati
Il tempo totale impiegato per effettuare l’infilaggio dei cavi in cantiere è di 28 ore. La controparte, con il tubo contenente il cavo già pre infilato, richiede invece 15 ore, garantendo un risparmio immediato di 13 ore impiegabili in altre attività.
Il primo vantaggio è evidente: la soluzione ottenuta con il prodotto finito consente un notevole risparmio di tempo proprio grazie al fatto che viene saltata completamente una delle fasi più lunghe di tutto il processo di installazione elettrica, appunto, la fase di infilaggio.
Il secondo beneficio è la garanzia di un lavoro in sicurezza: infatti, il cavo preinfilato non deve essere maneggiato dagli addetti se non nel momento di congiunzione con i quadri generali e gli apparecchi installati.
Il terzo vantaggio è dato dalla garanzia che i cavi all’interno del tubo sono integri e perfettamente funzionanti, mentre nella fase del tiraggio il filo potrebbe essere danneggiato, senza parlare dei detriti e la sporcizia che potrebbe inserirsi all’interno della canaletta nell’immediato ma anche con il tempo, compromettendo l’efficacia del prodotto.
Per ultimo, ma che crea un vantaggio fondamentale, è il risparmio in termini economici: il costo del materiale finito è leggermente superiore rispetto alla versione fai da te, però viene ampiamente recuperato in seguito in termini di tempo e personale impiegato, i quali generano un costo importante. Indirettamente, consente di risparmiare anche sul costo degli strumenti di ausilio per l’inserimento dei cavi come le sonde e gli eventuali lubrificanti.
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